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La Funivia Oropa - Lago Mucrone
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Vi furono due generazioni di funivie:
| Gen- erazione |
Costruttore | Esercizio [anno] |
Capienza vetture [persone] |
Velocità |
Tempo di percorrenza [min] |
Portata oraria [p/h] |
piloni intermedi [n°] |
| 1. | Zuegg (Lana/BZ) | 1926 - 1963(?) |
16 (*) |
4,1 |
9 |
130 | 2 (cemento) |
| 2. | Carlevaro / Piemonte funivie (Torino) |
1963 - oggi |
35 |
9 |
5 |
380 | 1 (traliccio) |
(*) Vetture con solo tendine invece dei vetri, sostituiti con altre in lega leggera durante gli anni 30, con capienza aumentata a 25 persone, i vetri alle finestre e un porta sci da applicare all’esterno nei mesi invernali.
![]() | La prima funivia
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La prima funivia, della quale oggi sono tutt'ora visibile 2 massicci sostegni in cemento armato e parti della stazione d'arrivo, fu costruita nel 1926 da Luis Zuegg. Raggiungeva la quota più alta accessibile tramite funivia in Italia.
Dopo la visita al santuario, la funivia trasportava pellegrini e non verso il Lago Mucrone, alla velocità di 4,1m/s. Ogni ora circa 130 persone potevano superare comodamente i 654m di dislivello.
![]() | La funivia attuale
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La seconda e attuale generazione fu inaugurata nel 1963 su tracciato leggermente spostato rispetto alla precedente funivia.
Con le sue cabine da 35 posti copre con un solo sostegno 2332m di lunghezza e 700m di dislivello, e viaggia con la velocità massima di 9 m/s.
Nel 2001 ricevo la revisione quarantennale eseguita dalla Poma italiana di Torino, che ne sostituì le parti più importanti (carrello, pulegge, circuito di sicurezza, revisione delle cabine).
Con le sue cabine da 35 posti copre con un solo sostegno 2332m di lunghezza e 700m di dislivello, e viaggia con la velocità massima di 9 m/s.
Nel 2001 ricevo la revisione quarantennale eseguita dalla Poma italiana di Torino, che ne sostituì le parti più importanti (carrello, pulegge, circuito di sicurezza, revisione delle cabine).

Superstrada per Biella
La bellezza del Santuario difficilmente permette di raggiungere le funivie
Vista verso monte. A sinistra sulla roccia il primo ed unico pilone della funivia, piu basso appare la stazione superiore
Archiettura anni 60, stile comune ma disegno individuale
Elegante supporto per la scala d'accesso
Contrasti
Oggi...
...e ieri
Porte in legno, inserti di vetro, serramenti in ottone: Tutta una generazione...
Sala d'attesa con bar
Vista d'insieme. Sulla destra l'arrivo della pista di sci
Vista sulla stazione ed la cupola del santuario
Incrocio cabina

Vista sul Monte Mucrone con la stazione superiore della funivia smantellata
Dopo il pilone. Più basso la freccia rossa indica la serie dei massicci piloni in cemento dell'impianto precedente
L'arrivo. Sulla sinistra e visibile la stazione della storica funivia dismessa.
Dettagli di un'era passata
Una funivia a misura d'uomo.
Vetrata con elementi in cemento prefabbricati
L'esterno: Il gatto rosso ed il camino rivestito con granito
Vista dalla terrazza


